Eccezionale scoperta a Roma presso il Quirinale: spunta la casa del custode del tempio. Cambia la mappa della citta

160904063-4d46f52a-42cf-4e21-af35-9463eb6b6717Un ritrovamento importantissimo del VI secolo a.c. è stato individuato a Roma sotto palazzo Canevari, in largo di Santa Susanna, all’inizio di via Bissolati, a pochi metri dal Quirinale e da via Veneto. Si tratta di una casa della prima metà del VI secolo a pianta rettangolare, con due ambienti,  un ingresso, un portico e con muri rivestiti di intonaco e coperti da un tetto di tegole. Vista la posizione elevata, tutto lascia pensare a una famiglia di rango legata alla cura e custodia della vicina famosa area sacra, l’area dove nel V secolo sarebbe sorto l’immenso tempio scoperto nel 2013 e non ancora attribuito (Quirino?). La «casa dei re», come l’hanno ribattezzata gli archeologi impegnati sotto la guida di Mirella Serlorenzi, aveva una dimensione di tre metri e mezzo per dieci di pianta con un’altezza di circa tre metri. Roma, dunque, nel VI secolo a.c., gli anni del re Servio Tullio, era molto più ampia di quanto si sia stimato sino ad oggi. L’area del Quirinale, che secondo gli studiosi era occupata solo da necropoli o da edifici sacri, in realtà ospitava già abitazioni strutturate. La scoperta risale alla piena estate e si deve agli scavi seguiti dalla Soprintendenza speciale per il Colosseo, il Museo nazionale romano e l’Area archeologica di Roma all’interno di palazzo Canevari, ex Istituto Geologico, oggi di proprietà del gruppo Cassa Depositi e Prestiti, in ristrutturazione. Lo stato di conservazione della casa è ritenuto straordinario. Il sovrintendente Francesco Prosperetti ha assicurato i media che gli scavi non verranno reinterrati, ma saranno visibili al pubblico.